Quando ci si trova intrappolati in un passato ormai immodificabile, ma ancora doloroso e un futuro che sembra impercorribile, ci sentiamo completamente inerti e privi di forze per affrontare anche le sfide più banali della nostra vita quotidiana. Il senso di stanchezza e pesantezza è costante: anche una doccia o alzarsi al mattino può diventare impegnativo.
Può succedere a seguito di un fallimento lavorativo, del termine di una relazione importante, o di un lutto, il senso di inadeguatezza o di colpa e l’estrema solitudine nel proprio dolore ci rende incapaci di provare piacere per qualsiasi attività. Spesso ci si sforza di far finta che vada tutto bene, ci sono diverse forme ed intensità di depressione, ma la sensazione è sempre quella che ogni cosa sarà inutile e che il futuro non potrà riservare nulla di positivo.